La Casa di Riposo “F.Trisoglio” è di proprietà della Congregazione delle Suore Ministre degli Infermi di San Camillo che ne è responsabile: la struttura
esiste grazie alla generosa donazione di Felice Trisoglio. La gestione complessiva dei servizi è affidata al Consorzio Obiettivo Sociale – Società Cooperativa Sociale di Alba (Cn) – e, per la gestione specifica del personale, alla Cooperativa sociale A.S.S.O. che del Consorzio fa parte.
Le Suore Ministre degli Infermi
Sono religiose, donne consacrate a Dio e impegnate nel dare aiuto all’umanità sofferente. La Congregazione religiosa alla quale appartengono è stata fondata a Lucca nel 1829 da Maria Domenica Brun Barbantini, nata e morta nella stessa città (1789-1868) e beatificata da Giovanni Paolo II nel 1995. Le intuizioni della fondatrice – donna dotata di straordinarie capacità d’intelletto, di sensibilità profonda e di senso pratico e lungimirante – nell’ambito ell’assistenza sanitaria hanno anticipato, profeticamente, la visione olistica del malato, promuovendo un’assistenza integrale della persona: la cura del corpo, del cuore, della psiche e dello spirito; con l’impegno ad onorare in ogni sofferente lo stesso Cristo Gesù.
La missione
Fedeli al carisma ricevuto dalla Fondatrice, le Ministre degli Infermi compiono la loro missione nel “prendersi cura” del malato, in una visione integrale della persona; in questa direzione orientano le loro relazioni con gli operatori sanitari di ogni livello, i familiari e il volontariato. Con tutti asseriscono il valore della dignità umana della persona malata e/o non autosufficiente, dignità unica e inviolabile, al di là dalle condizioni fisiche e psichiche della medesima.
La Casa di riposo “F.Trisoglio”
Le origini
L’attuale Casa di riposo “F.Trisoglio” ha le sue origini nel lontano 1920, quando i coniugi Agostino Balma e Rosetta Vineis – dotati di fervente spiritualità – si trasferirono a Trofarello per dare vita, nella casa di loro proprietà, ad un’“opera di ricovero e assistenza” per anziani bisognosi di quella cittadina. L’opera ebbe inizio il giorno 8 dicembre di quell’anno e fu denominata “Piccola casa della Gran Madre di Dio”. Le Suore Ministre degli
Infermi vi giunsero, da Lucca, dopo un ventennio, il 23 aprile del 1940. A loro furono affidate la direzione della casa e l’assistenza nelle sue varie forme: le Suore, secondo lo spirito della loro vocazione, non risparmiarono fatiche ed energie affinché le persone anziane e malate fossero adeguatamente curate e assistite. Nelle situazioni difficili del dopoguerra, esse andarono anche alla “questua” affinché gli ospiti non mancassero del necessario nutrimento.
L’attuale residenza “F.Trisoglio”
L’attuale residenza è il frutto di una donazione testamentaria del dr. Felice Trisoglio, farmacista in Trofarello: questi, pochi giorni prima della sua morte, con testamento pubblico del 31 agosto 1990, nominò erede universale la Congregazione delle Suore Ministre degli Infermi con l’obbligo di erigere, in Trofarello, un edificio da destinare all’ospitalità e all’assistenza degli anziani, da denominarsi “Casa di Riposo Trisoglio”.
La Congregazione suddetta, nel rispetto delle volontà testamentarie, edificò, sul terreno ricevuto in donazione dai coniugi Balma, la “Casa di Riposo Trisoglio”, che venne inaugurata il 21 ottobre 1995.
Nella struttura le Suore offrono un ambiente confortevole, moderno, dotato di ottimi e qualificati servizi, rispondenti alle molteplici esigenze degli Ospiti: esse svolgono quotidianamente la loro missione affinché gli anziani vi siano accolti e curati con diligente e competente professionalità, coniugata a rispetto ed umanità.
Curano inoltre i rapporti con i familiari, con gli Enti pubblici del territorio e con il volontariato. Con particolare attenzione si impegnano affinché siano soddisfatte le esigenze spirituali degli ospiti, contribuendo a sostenere e ad illuminare di significato il cammino esistenziale di coloro che vivono la stagione della anzianità e dell’infermità, nonché di quanti se ne prendono cura.